Stati Uniti 1971,
quando l'esercito americano è ancora coinvolto nella guerra del Vietnam, un
quotidiano: il Times, pubblica dei
documenti che rivelano delle verità scottanti al riguardo, dimostrando la
consapevolezza, da parte delle alte sfere americane, dell'inutilità della
missione bellica in Asia. Anche un altro giornale: il Washington Post, viene in possesso dei documenti citati, e non
esita a pubblicarli, nonostante sia già intervenuta la corte suprema statunitense
a bloccare il ben più prestigioso quotidiano che ha osato sfidare il potere.
Ennesimo
capolavoro di Spielberg, che tratta di un argomento sempre attuale: i limiti
della libertà di stampa. Questi raccontati dal regista di Schindler's list sono fatti veri, e dimostrano che la storia si
ripete ciclicamente, anche se non in maniera identica; viene spontaneo tifare
per coloro che parteggiano per una libertà di stampa assoluta, che non può mai
subire interferenze, da qualunque parte vengano. Ottimi, nemmeno a dirlo, i due
protagonisti del film: Tom Hanks e Meryl Streep, ma bravi anche gli altri
attori che contribuiscono non poco a rendere quest'opera quasi perfetta.
Titolo: The Post
Nazione: Stati Uniti
Anno: 2017
Genere: Biografico
Regia: Steven Spielberg
Cast: Tom Hanks, Meryl Streep, Sarah Paulson, Tracy Letts, Bob
Odenkirk, Bradley Whitford, Bruce Greenwood, Matthew Rhys, Carrie Coon, Alison
Brie, David Cross, Jesse Plemons, Zach Woods, Michael Stuhlbarg, Pat Haley,
Jessie Mueller, Deirdre Lovejoy.
Durata: 118 minuti.